ANALISI DI UNA SPECULAZIONE

Perché la piazza di Dossobuono con tutti i servizi deve essere ricavata dalla ristrutturazione delle scuole elementari Locchi ?

Sono svariati i motivi, secondo il mio modesto parere, vado ad analizzarli:

1. Storico culturale
2. Emotivo
3. Sociale
4. Economico
5. Urbanistico

STORICO CULTURALE
Da secoli le nostre società hanno formato il loro sviluppo attorno alla chiesa del paese, si può essere atei, laici o cattolici però è da sempre che abbiamo come punto di riferimento la chiesa, la sua piazza e gli spazi intorno ad essa come riferimento. Lo spazio di fronte alle scuole Locchi è perfetto perché entra in perfetto equilibrio con la piazza della chiesa e permette un’ampiezza di spazi che danno modo a diversi utilizzi e insediamenti di verde pubblico. La grandezza di questo spazio permetterebbe la gestione di manifestazioni di tutti i tipi, feste, fiere, mercati, spettacoli e molto altro dando a Dossobuono la possibilità di richiamare moltissime persone da fuori e, il tutto, oltre ad essere di grande apporto sociale, sarebbe anche nuova ricchezza che sicuramente non guasta.

EMOTIVO
Per decine di anni le scuole Locchi hanno visto generazioni di dossobuonesi avvicendarsi nelle sue aule, a queste scuole è legato un pezzo di cuore di tutti loro. Alcuni dicono che è meglio il nuovo, molti, i più saggi, sanno che le prorie radici sono anche in quattro vecchi muri, di una scuola che rappresenta una storia e un passato che non bisogna cancellare.

SOCIALE
Il punto d’incontro della comunità deve essere il più centrale possibile per permettere anche ai più anziani di raggiungerlo facilmente, ad esso devono essere abbinati i servizi essenziali, comune, vigili, sala polivalente, centro analisi, bibblioteca e molto altro senza dimenticarsi di un’area piantumata per dare ossigeno al tutto. Ristrutturare le vecchie scuole è perfetto, sono circa 1400 mq che servirebbero perfettamente al caso. Rimane anche spazio per dare in gestione ad operatori del posto  spazio sufficiente per ricavare un bar e un ristorantino, chiudendo così il cerchio dei servizi.

ECONOMICO
Perché non devono sorgere 5000 mq di nuovo edificio con la conseguente demolizione delle scuole ?
Sono varie le ragioni, la prima è che l’area diventerebbe privata e il privato può decidere come trasformarla. Non rimarrebbe più spazio per nessun tipo di iniziativa , la superfice attuale di 5000 mq sarebbe coperta per oltre il 30% da una struttura enorme che porterebbe un enorme traffico veicolare in tutta l’area.
Altra cosa importantissima da valutare, la base del palazzo che sorgerebbe sarebbe completamente adibita a negozi, minimo 1500 mq di negozi che una volta aperti pescherebbero nell’ attuale bacino commerciale e pertanto attività aperte da anni si troverebbero nella situazione di chiudere, visto che ad oggi si lavora per sopravvivere e non si potrebbe far fronte a nuove concorrenze. Negli anni le ripercussioni sarebbero disastrose per Dossobuono, chiudendo le attivita di zone centrali, il centro comincerebbe un lento e inarrestabile degrado, gli immobili sarebbero appetibili per i meno abbienti e ci ritroveremo ad affrontare in pochi anni un disastro simile a quello di via XX Settembre a Verona. Dossobuono non ha una crescita demografica tale da esigere decine di nuovi negozi e appartamenti, l’esigenza principale di Dossobuono è portare fuori il traffico e perseguire una politica di riqualificazione del centro.

URBANISTICO
Edificare 5000 mq in centro a Dossobuono di fronte alla chiesa significa portare il traffico ad aumentare in maniera esponenziale con la conseguente congestione e di una zona che dovrebbe invece essere di rispetto vista la vicinanza con le scuole. Le attività che attualmente si svolgono in questa zona e che potrebbero avere, con una politica che guarda agli interessi dei cittadini, un’ulteriore sviluppo verrebbero definitivamente cancellate o rimanere dove sono, vedi mercato del sabato.
La zona ha anche il problema della stazione ferroviaria con il passaggio a livello.
L’enorme costruzione che sorgerebbe sarebbe completamente fuori luogo in questa zona.
E’ molto più corretto vendere l’attuale zona adibita a servizi per ristrutturare le vecchie scuole e mantenere di fronte ad esse una grande piazza per tutti i cittadini

Lino Massagrande