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CAPRE !  CAPRE !  CAPRE !

CAPRE ! CAPRE ! CAPRE !

Ma siamo veramente così capre ??

Siamo ciechi, siamo tolleranti, incapaci di reagire, amorfi, subiamo senza pensare a ciò che sta dietro alle frasi che ci vengono rivolte.

Da dove parte il mio ragionamento ? Da quello che leggo, domande e risposte dei nostri politici locali ormai specchio di una politica nazionale fatta di tante parole, promesse e poca sostanza.

Nella politica locale, addirittura, non si fanno promesse, ma si fanno progetti faraonici, sempre per il bisogno di essere ricordati attraverso qualcosa di tangibile che rimane nel tempo, ma che alla fine non porta nessun aiuto alla comunità, direi, anzi, che va ad aggravare una situazione già pesante.

Forse, noi cittadini per primi siamo colpevoli  perchè abbiamo perso il senso della politica, il senso del diritto ad una politica che ci metta in primo piano e vorrei ricordare cosa dovrebbe essere la politica, scrivendolo a lettere maiuscole.

LA POLITICA E’ SERVIZIO

La politica deve essere partecipativa, soprattutto nel piccolo, come a Villafranca, la politica deve scendere in mezzo alla gente,  sentire le esigenze, capire dove ci sono dei vuoti, dove cercare sviluppo, guardare alle generazioni passate con rispetto, ma soprattutto a quelle future, se vogliamo sopravvivere.

LA POLITICA CI DEVE ASSICURARE PROTEZIONE, SALUTE, LAVORO, TRANQUILLITÀ.

La politica deve guardare ai progetti  utili, quelli che non sperperano i soldi inutilmente, ma che guardano alla sostanza, quelli che migliorano la vita.

Per prima cosa tutte le energie devono essere rivolte alla salute pubblica, tutti sappiamo di cosa sto parlando e per chi non lo sapesse lo ridico “ la Grezzanella ” poi, si guarda a quante macchine passano per il paese e si fa una viabilità, non si fa il contrario buttando milioni.

Con la Grezzanella ci sarebbe più salute e sviluppo, meno spese per tutti, la possibilità di progetti per le nuove scuole e tanto altro ..

Si creerebbero le condizioni per dare maggior sicurezza ai cittadini e avere più’ imprenditori che guarderebbero a Villafranca con maggior interesse.

Cari politici, avete ragione a dire che devono essere i cittadini a venire  da voi per chiedere informazioni sul perché di una fontana in mezzo alla strada, nel momento in cui ci vogliono 20 minuti per fare 1 km, devono essere loro a sopportare anni di difficoltà economica e lavorativa, devono essere loro che devono fare decine di chilometri per farsi curare, devono essere loro a mettersi in fila per rieleggervi ogni volta, perché sapete che sono delle capre, capre obbedienti, 2 o 3 simboli un nome e il gioco è fatto, è sempre stato così’ perché dovrebbe cambiare,  tanto sapete che se vogliono qualcosa si mettono in fila e aspettano il loro turno e giustamente sarete pronti a far loro il piacere richiesto in cambio del voto che userete per renderli ancor più capre.

Lino Massagrande

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